Dal sito www.windhorsecommunityservices.com/model.html
La nostra pratica essenziale per integrare una persona nel suo ambiente è la “Basic Attendance”. Essa è una sottile combinazione tra “stare con una persona con le caratteristiche e la comprensione di un terapeuta e il calore e l’empatia di un amico. Questo comporta il coinvolgimento della persona nelle normali attività quotidiane. Aiutiamo il paziente nella risoluzione di compiti problematici, allargandoci alle aree di interesse, programmando sani ritmi di attività, e promuovendo la consapevolezza personale. (…)
Se le necessità del paziente sono più grandi, allora si “assembla” un team. Il coordinamento e la comunicazione fra tutti i terapeuti windhorse e i servizi esterni viene portato avanti attraverso regolari riunioni d’equipe. I membri delle famiglie sono coinvolti e collaborano attivamente al processo di trattamento (…) Una costante attenzione all’ ”apprendimento collaborativo” tra familiari, paziente, membri del team Windhorse e supporti esterni è al centro dello spirito del lavoro Windhorse. Promuoviamo una genuina guarigione del paziente aiutandolo a sviluppare un salubre ambiente domestico, relazioni sane, e conoscenza di sè.
“C’è qualcosa di magico, in qualche modo difficile da dire, che succedeva nel mio team Windhorse. Ha a che fare con la connessione che si viene a creare tra un’attenzione gentile e una cura sincera (la traduzione di “care” nel senso di “take care” che significa sia prendersi cura, e anche importare nel senso di “M’importa di…”) …nel mezzo di quello che per me era, un tempo di dissociazione e di estrema disperazione.
Mi sentivo “tenuto” dal team in un modo supportivo, non stigmatizzato come “il paziente malato””, come avevo sperimentato in ospedale. Il mio basilare ben-essere era coltivato in un clima di fiducia, collaborazione e comunicazione aperta. Tutti nel team, non solo io come paziente, abbiamo imparato e siamo cresciuti attraverso questa esperienza.
I turni Windhorse di Basic Attendance possono sembrare abbastanza banali dall’esterno, includono attività come camminate, preparazione dei pasti, pulizia della casa, o semplicemente stare seduti insieme. Ma è dall’interno che nasce lo straordinario. E quello che è straordinario è il contatto umano. E’ il riconoscimento e la pratica dell’umanità che realmente pone Windhorse su un piano diverso rispetto agli altri modelli di salute mentale.”
A client-graduate
BASIC ATTENDANCE E “ISOLE DI CHIAREZZA”
La Basic Attendance è l’intervento realizzato da un professionista (psicoterapeuta, educatore, medico ecc.) che coordinandosi con altre azioni svolte dall’equipe di cui fa parte e che ha in carico il paziente, realizza e concretizza l’approccio del Progetto Windhorse.
Un’immagine che può aiutarci a comprenderne le caratteristiche è quella dell’“assistenza infermieristica”, ma orientata nel suo intervento unicamente alla cura e all’assistenza della mente della persona in carico.
Per un efficace e corrente intervento di Basic Attendance è necessario comprendere a fondo i meccanismi che determinano la condizione di disagio psichico della persona in carico per essere in grado di osservare posizioni e comportamenti in continua e progressiva evoluzione.
Nel concreto si tratta di organizzare momenti di presenza al fianco del paziente presso la propria abitazione o presso i luoghi che via via si ritengono coerenti con i bisogni espressi dal percorso terapeutico.
Ogni “turno” ha una durata di tre ore. Svolgere un turno di Basic Attendance non significa semplicemente “stare accanto” a qualcuno, ma va inteso come il prendersi carico di qualsiasi cosa abbia una diretta attinenza con lo stare vicini ad una persona che decide di intraprendere un percorso fragile, incerto e a volte drammatico verso la propria guarigione.
La Basic Attendance agisce oltre che sul paziente anche sull’ambiente che la persona abita e frequenta, perché tale contesto sia veramente terapeutico occorre rendersi conto che occuparsi della mente in guarigione significa soprattutto riconoscere ed apprezzare le “isole di chiarezza” ed avere con esse un rapporto diretto.
Le “isole di chiarezza” sono momenti di ampio respiro e di distensione in cui il paziente e le persone a lui intorno possono osservare e comprendere le cose e gioire della vita. Esse possono sopravvenire all’improvviso o con gradualità. E’ facile perderle se non si è preparati alla loro comparsa. Il paziente che sta guarendo dalla psicosi ha bisogno che i suoi momenti di risveglio siano riconosciuti e apprezzati per ciò che realmente sono ovvero occasioni favorevoli da non perdere.
I principi della Basic Attendance sono fortemente orientati al superamento di ostacoli come lo scetticismo e l’indifferenza, che si oppongono al riconoscimento delle “isole di chiarezza”, Tali principi agiscono in modo che le “isole di chiarezza” siano stimolate per poi essere utilizzate pienamente quando si presentano.
Sono detti principi di base in quanto sono riconducibili alla condizione basilare e fondamentale del sincronizzare corpo, mente e ambiente nelle normali attività della vita concentrando l’attenzione e affinando le percezioni.
Questo tipo di servizio ha di volta in volta connotazioni diverse: significa fare l’accompagnatore, il tutore, la guida …
UNA DEFINIZIONE OPERATIVA DI “BASIC ATTENDANCE”
Jeff Fortuna, 5/6/97 (Aggiornato il 01/02/2011)
Il termine “Basic Attendance” è stato coniato nel 1981, per citare i mezzi terapeutici dell’approccio Windhorse che crea ambienti sani per le persone che si stanno riprendendo da disturbi mentali. La disciplina della Basic Attendance è “basic” perché si occupa delle situazioni maggiormente di base e fondamentali: sincronizzazione di corpo, ambiente e mente attraverso la focalizzazione dell’attenzione e l’evidenziazione delle percezioni, nell’ambito delle attività ordinarie della vita, è “attendance” (partecipazione), perché il terapeuta, sia per scopo che per formazione, intende prestare un servizio compassionevole prendendosi cure delle esigenze di una persona durante il suo processo di recupero da disturbi mentali. La Basic Attendance significa che il terapeuta si occupa di ciò che è immediatamente rilevante (cioè, “basic”) per stare con qualcuno e fare ciò che è richiesto al momento (cioè, “attendance”), FROM TAKING WALKS ad una psicoterapia più tradizionale. La Basic Attendance viene impiegata principalmente nel trattamento dei principali disturbi mentali, e può anche essere applicata ad un’ampia varietà di esigenze e attività al servizio della persona.
Ci sono 10 competenze cliniche specifiche relative alla Basic Attendance:
- Essere presenti con il cliente;
- Aprirsi ad un contatto empatico significativo;
- Focalizzare l’attenzione sul corpo e le attività di routine;
- Lasciare indisturbato il flusso e riflusso del processo relazionale;
- Ricondurre il cliente in una più ampia comunità;
- Riconoscere i sei punti di riferimento della storia di sanità mentale del cliente;
- Trovare energia nell’apprezzamento sensoriale dei dettagli ambientali;
- Condurre ad una attività produttiva e disciplinata;
- Scoprire l’amicizia fondata sulla sincerità;
- Apprendimento inteso come un percorso reciproco di sviluppo.
[Ristampato da e spiegato in Recovery Sanity, Edward Podvoll, MD, Shambhala Publications, 2002.]
La Basic Attendance è un’applicazione di “psicoterapia contemplativa”, in specifico per quanto insegnato presso l’Università Naropa, Boulder, CO. La formazione specialistica in Basic Attendace è più efficace se basata sullla pratica contemporanea da parte del terapeuta di una disciplina come la meditazione contemplativa , arti marziali, o la preghiera. La Basic Attendance, intesa come metodo contemplativo interpersonale, sviluppa la consapevolezza esperienziale (awareness) del terapeuta della sua presenza piena, il flusso dell’esperienza interiore e il contesto ambientale. Il terapeuta è quindi in grado di essere empaticamente presente attimo per attimo con il cliente, e di rispettare questo rapporto come una collaborazione creativa.
Gli obiettivi della Basic Attendance sono:
- aiutare il cliente a rilassarsi;
- aumentare il livello del cliente di intraprendenza individuale e responsabilità;
- espandere la comunità delle relazioni sociali del cliente.
E ‘lo sforzo congiunto del gruppo di persone che praticano Basic Attendance, con il cliente e reciprocamente. – Che costituisce il lavoro del team di guarigione Windhorse “(documento interno Windhorse, 1997)